Lo strano caso delle donne baritono
Andare a teatro, per me, è ormai una sofferenza. Al posto di una vocalità coltivata ed educata a raggiungere ogni anfratto del teatro in modo naturale e fisiologico, si può ascoltare quasi sempre un perenne declamato stentoreo, al limite, spesso abbondantemente superato, dell’urlo scomposto. Ogni bravo attore italiano crede di dover sfoggiare questo tipo di emissione per essere udito oltre la seconda fila. Anche i più blasonati insegnanti di recitazione tuonano frasi del tipo